Il Whitney Museum potrebbe essere solo uno degli oltre 80 musei sparsi per New York. Ma le sue strutture e le sue mostre stanno guadagnando sempre più trazione tra i newyorkesi e i turisti.

Aperto nel 2015, il museo fa parte di un piano per rivitalizzare il Meatpacking District, che è diventato un importante centro culturale e culinario della Grande Mela. Questa zona di Chelsea, sulle rive del fiume Hudson, riceve più di 5 milioni di turisti ogni anno ed è stata stimolata dalla fama della High Line.

Questa crescita del numero di turisti ha fatto leva sul Whitney Museum, che è sempre affollato e un’attrazione molto cool da inserire nell’itinerario. Questo moderno edificio di 9 piani è opera dell’architetto italiano Renzo Piano e ha grandi gallerie interne ed esterne.

Chiunque passi per la zona rimane impressionato dalla predominanza di edifici bianchi, un vero contrasto con i vecchi capannoni abbandonati della zona che stanno diventando sempre più rari.
La caratteristica principale della galleria d’arte è quella di fornire uno spazio per mostre di artisti americani del 20° e 21° secolo, che spesso non avrebbero un posto altrove.

La collezione permanente comprende più di 21.000 opere di 3.000 artisti degli Stati Uniti, una tradizione che continua dall’apertura del vecchio Whitney Museum nel 1931.
Gli artisti non sono noti al grande pubblico e molti non sono acclamati dalla critica mondiale, ma le mostre sono sempre molto interessanti e attuali, il che aiuta a capire le opere.

Storia

Gertrude Vanderbilt Whitney, fondatrice del museo, era lei stessa una scultrice e collezionista d’arte. Come mecenate delle arti, era già riuscita a fondare il “Whitney Studio Club”, uno spazio espositivo di New York che aveva creato nel 1918 per promuovere il lavoro di artisti americani d’avanguardia e poco conosciuti. Con l’aiuto della sua assistente, Juliana Force, Whitney aveva accumulato circa 700 opere d’arte americana, che si offrì di donare al Metropolitan Museum of Art nel 1929, ma il museo rifiutò. Questo, unito a un’apparente preferenza per il modernismo europeo al neonato Museum of Modern Art, portò Whitney a creare il proprio museo dedicato esclusivamente all’arte americana nel 1929. Nel 1931, l’architetto Noel L. Miller convertì tre case a schiera sulla West 8th Street nel Greenwich Village – una delle quali ospitava lo “Studio Club” – nella sede del museo e del Whitney.

Nel 1954, il museo si trasferì dalla sua sede originale in un piccolo edificio dietro il Museo d’Arte Moderna. Il Whitney si trasferì nel 1966 all’angolo sud-est di Madison Avenue e 75th Street nell’Upper East Side di Manhattan. L’attuale edificio, progettato e costruito dal 1963 al 1966 da Marcel Breuer e Hamilton P. Smith in un caratteristico stile moderno, era facilmente distinguibile dalle vicine case unifamiliari, con la sua scala di granito sulla facciata e le sue finestre esterne invertite.

La nuova sede progettata da Renzo Piano nel quartiere Meatpacking di Lower Manhattan. Il nuovo museo di Gansevoort Street segna l’entrata sud del parco della High Line. La costruzione è iniziata nel 2010 ed è stata completata nel 2015.

Video

Il Whitney Museum è molto spazioso all’interno e le sue pareti bianche contrastano con le mostre contemporanee spesso colorate e compositive. Un altro punto forte del Museo Whitney è la sua terrazza, dove ha anche un ristorante aperto ai visitatori. Lo spazio è stato creato per tutti per godere dell’incredibile vista di Chelsea e dei suoi dintorni ed è diventato una delle grandi attrazioni del luogo.
Dalla piattaforma, è possibile vedere l’Empire State, One World, la Statua della Libertà, The High Line e approfittare del fatto che gli edifici del Meatpacking District sono più bassi di quelli di altre parti di New York per fare delle belle foto.

Il tetto è uno dei luoghi più visitati dai turisti, ancora di più fino alle mostre, poiché la vista è molto diversa dagli osservatori della città ed è parte integrante delle attività del museo senza costi aggiuntivi.

Come arrivare al Whitney Museum?

Il Whitney Museum offre visite gratuite ogni giorno della settimana con guide esperte che spiegano le mostre e le opere. Non c’è bisogno di fare una prenotazione, basta avere il biglietto e chiedere a un membro del personale del tour. Sul sito ufficiale è possibile controllare le date e gli orari.

Usa le linee A, C, E – Blu della metropolitana e scendi alla stazione 14th Street.
Indirizzo: 99 Gansevoort Street, New York, NY 10014

https://whitney.org/

https://goo.gl/maps/ywcVEL21ayJSjbTG8